Progetti 2024/25
In allegato i progetti di questo anno scolastico.
In allegato i progetti di questo anno scolastico.
Ogni anno nella nostra scuola i ragazzi affrontano alcuni temi in modo interdisciplinare, cioè approfondendoli dal punto di vista di discipline diverse.
I progetti interdisciplinari di quest'anno sono:
classi I imparare ad imparare
classi II la costituzione italiana e le discipline scolastiche
classi IIII valori... per dare un senso al futuro
La continuità del processo educativo è una condizione essenziale per assicurare e garantire agli alunni il positivo conseguimento delle finalità dell’istruzione.
Al fine di rispondere ai bisogni del bambino è necessario che tra i docenti dei diversi ordini di scuola (infanzia, primaria e secondaria) si affermi e si consolidi una vera e propria cultura della continuità. Un’attitudine a considerare la propria azione docente all’interno di un percorso evolutivo che vede come protagonista l’alunno e che di conseguenza prevede sempre un collegamento tra un prima e un dopo attraverso la pratica di attività comuni e collegiali
Il progetto si articolerà nell’arco di tutto l’anno scolastico e saranno coinvolte tutte le classi della scuola dell'infanzia (nido e materna), primaria e secondaria di primo grado.
I progetti proposti dalla commissione continuità per il seguente anno scolastico sono 10.
Nel progetto l’insegnante di religione cercherà durante l’anno di stimolare i ragazzi a portare avanti un progetto continuativo di attenzione verso il prossimo, per fare questo si proporranno diverse iniziative.
Quest’anno si sensibilizzeranno gli alunni alle problematiche delle missioni in Uganda portate avanti dalle suore “Figlie di san Francesco di Sales”. Tale progetto si snoda in diversi momenti: i ragazzi di seconda e di terza sensibilizzeranno i ragazzi di prima e i bambini delle elementari, passando di classe in classe per presentare il progetto; si prepareranno appositi contenitori per la raccolta di giocattoli usati ma in buono stato; si allestirà un banco durante la settimana Vintage a Lugo che si tiene due volte all’anno, e si organizzeranno turni per fare assistenza; il ricavato verrà consegnato ad una suora che periodicamente si reca personalmente in Africa e consegnerà l’offerta direttamente alle suore e allo loro opera in modo da portare il proprio contributo per la costruzione di una scuola in questa missione.
Verranno organizzate due giornate di spiritualità, una prima di Natale e una prima di Pasqua per far riflettere e prendere impegni su atteggiamenti positivi nei confronti dell’altro.
Durante la quaresima si allestirà la “pesca della misericordia”: in un contenitore verranno preparati diversi bigliettini tipo pesca a premi nei quali saranno scritti diversi gesti concreti da attuare nell’arco della giornata.
Il progetto prevede anche giornate di volontariato presso la casa di riposo “Don Carlo Cavina” e momenti di animazione musicale in compresenza con la professoressa di musica e giornate di tombole presso l’RSA “San Domenico”.
L’orientamento assume le caratteristiche di un processo evolutivo, continuo e graduale, che si manifesta via via che l’individuo viene aiutato a conoscere se stesso e il mondo che lo circonda con senso critico e costruttivo. L’azione della Scuola Secondaria di Primo Grado nell’orientare i ragazzi ad una scelta consapevole deve tuttavia avere sia una valenza informativa, ma soprattutto formativa che inizia dalla classe prima per concludersi nella classe terza.
Il progetto prevede nella sua attuazione vari momenti dedicati agli alunni della classe terza:
presentazione agli alunni dei vari tipi di scuola con i piani di studio relativi;
presentazione ai genitori degli alunni dei vari tipi di scuola con i piani di studio relativi;
incontri con esperti che illustrano materie ed argomenti che si incontreranno nella Scuola Secondaria di Secondo Grado;
colloqui personali con gli alunni ed eventualmente con i genitori;
incontro con ex studenti che frequentano le scuole verso le quali sono orientati i ragazzi.
Kangourou è una competizione attiva in Australia già dal 1981 ed introdotta in Europa nel 1991. La competizione a livello locale si svolgerà a scuola giovedì 20 Marzo 2025, essa si compone di 30 quesiti a risposta chiusa la cui risoluzione è permessa entro un tempo massimo di 75 minuti e chi riuscirà a conseguire un certo punteggio parteciperà alla semifinale a Bologna a Maggio 2025 e poi alla finale italiana nel settembre 2025 a Mirabilandia.
La gara insiste sull'obiettivo educativo piuttosto che su quello competitivo: diffondere una cultura matematica di base.
E’ un progetto per la scuola italiana che vuole aiutare a realizzare una vera Didattica Inclusiva, utilizzando le Mappe Concettuali, insieme alle LIM e alle dotazioni tecnologiche delle aule scolastiche, per migliorare la qualità dell’apprendimento di tutti gli studenti, inclusi gli alunni in situazione di disabilità o svantaggio, con DSA e Bisogni Educativi Speciali.
Le mappe concettuali sono state anche definite come "sistemi di rappresentazione mentale delle conoscenze"; il lavorare nella costruzione di esse favorisce e sviluppa quella che viene definita "metacognizione", quella che dà significato alla organizzazione delle conoscenze ed al senso stesso delle conoscenze. Si apprende non solo a imparare, ma a dare organizzazione e senso all'imparare.
Teatro in francese
Durante il Secondo Quadrimestre si terranno due spettacoli teatrali, uno dedicato alle classi Prime e Seconde e un altro dedicato alle classi Terze, recitati da attori di madrelingua francese della società “Lingue Senza Frontiere”. Dopo ogni spettacolo seguirà un’attività di workshop. Gli alunni riceveranno precedentemente un libretto per prepararsi allo spettacolo. Inoltre ci sarà la possibilità per alcune famiglie di ospitare un attore.
Teatro in inglese
Durante il Secondo Quadrimestre si terranno due spettacoli teatrali, uno dedicato alle classi Prime e Seconde e un altro dedicato alle classi Terze, recitati da attori di madrelingua inglese della società “Lingue Senza Frontiere”. Dopo ogni spettacolo seguirà un’attività di workshop. Gli alunni riceveranno precedentemente un libretto per prepararsi allo spettacolo. Inoltre ci sarà la possibilità per alcune famiglie di ospitare un attore.
La Scuola organizza un corso preparatorio al KET, il primo dei 5 livelli degli esami Cambridge che corrisponde al livello A2 del Common European Framework (CEF).
Alla fine del terzo anno gli studenti avranno raggiunto il livello A2 del CEF, che potrà essere certificato da esami sostenuti davanti ad una commissione di esaminatori esterni. Il KET copre le quattro principali abilità linguistiche, ossia lettura (Reading), comunicazione scritta (Writing), ascolto (Listening) e comunicazione orale (Speaking). L’esame valuta la conoscenza della grammatica e del lessico e la capacità di comunicare in inglese in situazioni reali.
Sono previsti circa 10 incontri pomeridiani di 1 ora e 30 minuti a cadenza settimanale a partire da febbraio con un lettore madrelingua inglese.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito Web del Cambridge ESOL:www.CambridgeESOL.org
Durante l’anno scolastico verranno presentate agli studenti alcune lezioni interdisciplinari basate sull’applicazione della metodologia CLIL (CONTENT and LANGUAGE INTEGRATED LEARNING). Si tratta di attività che, oltre a richiedere la stretta collaborazione tra gli insegnanti di lingua e gli insegnanti delle varie discipline curriculari, si basano sull’assunto teorico delle 4C:
riguardano contenuti rilevanti (Content),
mirano a incoraggiare una comunicazione più autentica all’interno della classe (Communication),
ricorrono a processi stimolanti di riflessione, interazione e problem solving (Cognition)
promuovono una consapevolezza multiculturale (Culture)
Durante tali attività si presta, inoltre, particolare attenzione al Language of learning, cioè il lessico e le strutture specifiche di un’area tematica di cui occorre avere padronanza per un apprendimento efficace.
La realizzazione di tali aree tematiche interdisciplinari in linea con la metodologia CLIL ha, quindi, come obiettivo primario sia il raggiungimento di un più ampio sviluppo cognitivo dello studente che un suo maggiore coinvolgimento alle lezioni attraverso un uso più naturale della lingua straniera.
Già da diversi anni, all’interno della nostra scuola vengono attivati sportelli di recupero e potenziamento in orario extracurricolare. Ciò consiste in momenti stabiliti dai docenti delle singole discipline per recuperare argomenti non compresi a fondo o per potenziare quanto già appreso.
Gli alunni sono divisi in gruppi e vengono proposte spiegazioni di quanto già fatto in classe ed esercizi sia di recupero che di approfondimento, per stimolare anche chi ha già ottenuto un buon risultato a consolidare e “giocare” con quanto ha imparato.
Inoltre, da lunedì 3 febbraio a venerdì 8 febbraio 2025 avrà luogo la settimana stacca spina che prevede la sospensione della spiegazione di argomenti nuovi. L’orario della settimana verrà riorganizzato per poter realizzare anche attività a classi aperte o parallele.
Coerentemente con il programma di italiano dell'ultimo anno di scuola media, e con le competenze che la società dell'informazione richiede in maniera sempre più incalzante alle nuove generazioni, le classi terze sono impegnate, sotto la guida del docente, nella realizzazione di un giornalino d'istituto, che uscirà in occasione della consegna delle pagelline, a metà del secondo quadrimestre.
Il progetto prevede, in una prima fase, l'analisi dell'impaginazione, della titolazione, delle immagini e dei diversi tipi di testo di alcuni dei maggiori quotidiani italiani; in un secondo momento saranno i ragazzi che, divisi in gruppi di lavoro in base alle sezioni del giornale (politica estera, economia, cultura, ecc.), realizzeranno degli articoli dopo un'attenta ricerca delle fonti e un accurato approfondimento degli argomenti su internet. Sono previsti anche un paio di incontri con degli specialisti del settore, che verranno a far conoscere ai ragazzi il mestiere del giornalista.
Il giornalino parteciperà ad alcuni concorsi nazionali per creare un’occasione di confronto con il lavoro di altre scuole.
L’educazione ambientale si pone come obiettivo prioritario quello di indicare ai ragazzi come affrontare le numerose problematiche ambientali al fine di consolidare il rapporto uomo-ambiente.
L’educazione ambientale coinvolge conoscenze, valori e comportamenti e mira a costruire la consapevolezza della coerenza tra l’agire e il sapere anche attraverso l’assunzione di responsabilità e la capacità di fare scelte.
La scuola deve riuscire a rielaborare un nuovo insieme di valori, concezioni, esperienze con-crete in cui l’ambiente non venga più considerato solamente come una scenografia né tanto meno come qualcosa da sfruttare senza scrupoli.
Ogni alunno deve comprendere quanto sia importante custodire e salvaguardare la Terra che abitiamo. L'ambiente è un tesoro da riconquistare giorno dopo giorno grazie anche ai nostri comportamenti.
Gli insegnanti affiancheranno costantemente gli studenti nel loro percorso, aiutandoli a com-prendere quanto sia importante il rispetto dell’ambiente e delle risorse che abbiamo a disposi-zione, in previsione anche della vita delle generazioni future.
In particolare quest’anno è stata creata una Consulta ambientale della scuola formata da otto studenti: uno per ciascuna delle sette classi e, in aggiunta, il Presidente della Consulta che è la studentessa che ha ideato questo progetto.
La consulta si riunirà 4-5 volte all’anno e avrà il compito di seguire e gestire la “gara a premi” fra le classi sulla corretta differenziazione dei rifiuti all’interno di ogni aula, ideare progetti scolastici legati al tema dell’ambiente e proporre concorsi o altro.
Inoltre nelle due classi prime e nelle due classi seconde verrà affrontato un argomento particolare legato alle tematiche ambientali con un esperto di Hera.
Tutti gli alunni in regola con il certificato medico potranno parteciperanno ai Campionati Studenteschi 2019/2020 e frequentare il Centro Sportivo Scolastico. La selezione per la rappresentativa scolastica dovrà ricadere unicamente sugli studenti che non presenatno una insufficienza grave (voto 4) o due insufficienze (voto 5) nella pagella del I quadrimestre. Verranno proposti sport meno conosciuti e verranno coinvolti il maggior numero di studenti, per poter permettere a tanti la possibilità di vivere momenti sportivi unici con i compagni di scuola/squadra, arricchendo il loro bagaglio di esperienze difficilmente ripetibili.
Il Campionato studentesco e il Centro Sportivo Scolastico verranno svolti sia in ore curricolari che in ore extra curricolari pomeridiane negli spazi interni ed esterni della scuola, ma anche in altre palestre o in altre strutture del territorio (campi sportivi, palazzetti, piscina, …)
Il progetto prevede attività di squadra e individuali, utilizzo di risorse che il territorio offre (TROFEO DEGGIOVANNI in primis) e se possibile l’intervento di personale esperto per diffondere la conoscenza di sport meno praticati e conosciuti.
All’interno del progetto verranno attivati eventi sportivi promosse dall’istituto dove la partecipazione non sarà limitata solo agli alunni frequentanti, ma anche estesa agli alunni delle scuole del comprensorio. Queste manifestazioni potranno essere svolte anche in altre scuole e in altri impianti comunicati dall’ufficio sport del comune di Lugo (per le fasi comunali o eliminatorie) e previsti da calendario dei Campionati Studenteschi e anche dalle attività proposte dalle Federazioni Sportive e dagli Enti Locali.
Finalità del progetto è promuovere il benessere individuale, la crescita cognitiva, affettiva e sociale dell’alunno, sviluppare la consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti, facilitare la personale capacità di apprendimento per un migliore risultato scolastico. Occasione fondamentale per sviluppare l’autostima e la creatività dei ragazzi sono le “Scintille di creatività”: il Concerto di Natale durante il quale i ragazzi si esibiscono nel teatro della scuola, suonando, cantando ballando e recitando in gruppo o come solisti. Il repertorio del Concerto viene concordato dall’insegnante insieme agli alunni, i quali propongono brani e letture che rispondono ai loro gusti musicali. Tale progetto ha lo scopo principale di migliorare la coesione e sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, mettendo anche in luce particolari doti musicali di vari alunni, alcuni dei quali frequentano scuole di musica e rafforzano la loro esperienza musicale in ambito scolastico con le ore di Educazione Musicale. Il concerto, inoltre, è occasione per ascoltare i brani della tradizione natalizia e scambiarsi gli auguri tra famiglie, alunni e docenti.
Finalità del progetto è l’animazione musicale delle Sante Messe che coinvolgono gli studenti durante l’anno scolastico. L’attività corale facilita la socializzazione tra studenti di differenti sezioni e promuove la cooperazione e collaborazione durante la preparazione e realizzazione di esperienze musicali condivise, acuisce il senso di appartenenza ad un gruppo e lo spirito di condivisione di obiettivi comuni .
Presupposto di questo progetto è l’idea che il cinema sia uno degli strumenti più efficaci per portare i ragazzi alla riflessione su temi sociali, morali ed esistenziali, per molti di loro ancora inediti. Il progetto prevede la visione di alcuni film, durante l’anno scolastico, scelti dai Consigli di Classe paralleli (le prime, le seconde e le terze) o dalle singole materie. Tale ripartizione permette di scegliere pellicole idonee all’età, ma anche al livello di maturazione e di formazione degli alunni, e permette a tutti di prendere la parola ed esprimere la propria opinione.
Al termine del film, infatti, i docenti conducono gli alunni lungo un percorso che, partendo dall’analisi formale delle immagini, li introduce al cuore dei contenuti. Nel tentativo di creare un vero e proprio cineforum, gli studenti sono, con le loro domande, risposte, perplessità e intuizioni, i veri protagonisti del progetto, che è un momento privilegiato in cui i ragazzi possono liberamente confrontarsi. I film visti e le relative riflessioni possono anche diventare oggetto di altre analisi o attività da svolgere in classe.
Nel progetto rientrano anche i due film per le due giornate di spiritualità, questi sono rivolti a tutte le classi e comprendono una riflessione ed un laboratorio a gruppi.
Il corso di latino si propone come obiettivo principale quello di far conoscere e, di conseguenza, far interessare i ragazzi ad una cultura antica. Il primo passaggio è quello di accompagnare gli studenti alla nascita della lingua latina, attraverso una breve analisi di storia della lingua; successivamente si passa ad un primo approccio grammaticale che sottolinei somiglianze e differenze rispetto alla lingua italiana.
Attraverso una serie di semplici esercizi gli studenti hanno così il tempo di imparare i meccanismi linguistici adatti ad intraprendere i primi passi per piccole traduzioni. Inoltre le lezioni sono affiancate da una serie di informazioni riguardanti la cultura e la civiltà latina; ciò è imprescindibile per interessare i ragazzi a questi nuovi argomenti.
Il corso prevede che al termine di ogni lezione sia assegnato ai ragazzi un breve compito per mantenere costante e vivo l’esercizio, in vista della lezione della settimana successiva. Alla fine del corso i ragazzi affronteranno una breve prova scritta per individuare cosa hanno realmente appreso durante il corso delle lezioni.